Chiese in Provincia di Verona - città di : Chiesa di San Giovanni Battista

Chiesa di San Giovanni Battista
S. Giovanni Battista

VERONA
via Roma, 29 - Belluno Veronese, Brentino Belluno (VR)
Culto: Cattolico
Diocesi: Verona
Tipologia: chiesa
La chiesa di S. Giovanni Battista in Belluno fu edificata tra il 1748 e 1754 in sostituzione della preesistente (originariamente cappella soggetta alla pieve di S. Maria in Caprino, dal 1530 “sub cura Brentini”, parrocchia nel 1539). La consacrazione risale al 16 maggio 1762. Esternamente l’edificio si presenta con facciata a capanna rivolta a occidente. Torre campanaria addossata al fianco meridionale della chiesa. Impianto planimetrico ad unica aula rettangolare, con presbiterio... Leggi tutto
Fonte: BeWeB - Beni Ecclesiastici in Web

Dettagli

La chiesa di S. Giovanni Battista in Belluno fu edificata tra il 1748 e 1754 in sostituzione della preesistente (originariamente cappella soggetta alla pieve di S. Maria in Caprino, dal 1530 “sub cura Brentini”, parrocchia nel 1539). La consacrazione risale al 16 maggio 1762. Esternamente l’edificio si presenta con facciata a capanna rivolta a occidente. Torre campanaria addossata al fianco meridionale della chiesa. Impianto planimetrico ad unica aula rettangolare, con presbiterio quadrangolare rialzato di tre gradini a fondale piatto; ai lati del presbiterio si collocano due aule minori per i fedeli; lungo i fianchi della navata quattro semi-cappelle laterali accolgono l’altare di S. Filippo Neri e l’altare di S. Carlo Borromeo, sul lato meridionale, l’altare della Madonna della Salute e l’altare della Madonna del Rosario, sul lato opposto. I prospetti interni, ornati con opere pittoriche e pitture murali, sono scanditi da snelle lesene d’ordine ionico, su cui si imposta l’alta trabeazione sommitale; le pareti del presbiterio sono decorate con dipinti realizzati dal pittore Casimiro Salvelli; al centro della parete absidale è posta la pala settecentesca raffigurante “S. Giovanni Battista”. La navata è coperta da una volta a botte con unghie laterali, decorata con cornici modanate e finti cassettoni ottagonali con rosetta centrale; il presbiterio è sovrastato da una volta a botte unghiata, con decorazione a motivi vegetali. Copertura a due falde con struttura lignea portante e manto in coppi di laterizio. La pavimentazione dell’aula è realizzata in quadrotte di nembro bianco-rosato e marmo rosso Verona; il piano del presbiterio è pavimentato con lastre di marmo Trani.

Pianta

La chiesa presenta un impianto planimetrico ad unica aula rettangolare con asse maggiore longitudinale, presbiterio quadrangolare rialzato di tre gradini e di ampiezza ridotta; ai lati del presbiterio si collocano due aule minori per i fedeli; lungo i fianchi della navata si aprono quattro semi-cappelle laterali emergenti, due su ciascun lato e fra loro prospicienti, in cui trovano sede l’altare di S. Filippo Neri e l’altare di S. Carlo Borromeo, sul lato meridionale, l’altare della Madonna della Salute e l’altare della Madonna del Rosario, sul lato opposto; a questi ultimi ambienti si interpone la cappellina del battistero. L’ingresso principale, con bussola lignea interna, si apre al centro della parete di facciata; è presente un’entrata laterale in corrispondenza dell’aula minore sul lato sinistro del presbiterio. La torre campanaria si eleva addossata al fianco meridionale della chiesa, allineata alla facciata.

Facciata

Facciata a capanna. Orientamento ad occidente. Rivestimento ad intonaco di colore beige. Due i registri. In quello inferiore due coppie di paraste a fasci con capitelli in stile ionico inquadrano centralmente l’elaborato portale d’ingresso di gusto barocco. Nel registro superiore due coppie di paraste a fasci inquadrano centralmente un’ampia finestratura di forma rettangolare. Chiude il prospetto il timpano, al centro del quale è aperta una finestrella polilobata.

Strutture di elevazione

Le strutture di elevazione sono realizzate in muratura portante costituita da conci sbozzati di pietra calcarea locale legati con malta di calce; lungo le pareti longitudinali della navata sono presenti contrafforti murari e catene metalliche di controventatura. I paramenti murari esterni ed interni sono intonacati e tinteggiati.

Strutture di orizzontamento e/o voltate

L’ambiente della navata è coperto da una volta a botte con unghie laterali, scandita da costolonature trasversali, decorata a tempera con cornici modanate e finti cassettoni ottagonali con rosetta centrale. Il presbiterio è sovrastato da una volta a botte unghiata, con decorazione pittorica a tutto campo a motivi vegetali.

Coperture

Copertura a due falde in corrispondenza della navata, con struttura portante composta da capriate lignee; orditura secondaria di

1748 - 1754 (origini e costruzione intero bene)

La chiesa di S. Giovanni Battista in Belluno fu edificata tra il 1748 e 1754 in sostituzione della preesistente (originariamente cappella soggetta alla pieve di S. Maria in Caprino, dal 1530 “sub cura Brentini”, parrocchia nel 1539).

1762/05/16 - 1762/05/16 (consacrazione carattere generale )

Il nuovo edificio fu consacrato in data 16 maggio 1762 dal vescovo di Verona Nicolò Giustiniani (1759-1772).

1919 - 1975 (decorazione pittorica interno )

Risale al 1919 la decorazione pittorica interna della chiesa. Tale decorazione fu restaurata nel 1975 dal pittore caprinese Etttore d’Iseppi.

2003 - 2003 (restauro facciate e copertura )

Risale al 2003 l’intervento di manutenzione straordinaria delle facciate e della copertura della chiesa.

Mappa

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