Chiese in Provincia di Verona - città di : Chiesa della Madonna del Carmine

Chiesa della Madonna del Carmine

VERONA
Piazza Vittorio Emanuele, 10 - Giare, Sant'Anna d'Alfaedo (VR)
Culto: Cattolico
Diocesi: Verona
Tipologia: chiesa
La chiesa di Madonna del Carmine in Giare, venne costruita da una famiglia originaria del luogo, i Cipriani. Originariamente cappella dipendente dalla parrocchia di Fane, il 13 maggio del 1889 venne eretta in parrocchia autonoma. Esternamente si presenta con facciata a capanna in stile neoclassico, rivolta a meridione. Campanile in pietra della Lessinia. Internamente ha pianta ad aula unica, movimentata da due cappelle laterali. Presbiterio a pianta rettangolare e abside semicircolare.... Leggi tutto
Fonte: BeWeB - Beni Ecclesiastici in Web

Dettagli

La chiesa di Madonna del Carmine in Giare, venne costruita da una famiglia originaria del luogo, i Cipriani. Originariamente cappella dipendente dalla parrocchia di Fane, il 13 maggio del 1889 venne eretta in parrocchia autonoma. Esternamente si presenta con facciata a capanna in stile neoclassico, rivolta a meridione. Campanile in pietra della Lessinia. Internamente ha pianta ad aula unica, movimentata da due cappelle laterali. Presbiterio a pianta rettangolare e abside semicircolare. Copertura a doppia falda in lastre di pietra della Lessinia. Pavimentazione a riquadri alternati di lastre di pietra rossa e lastre di pietra bianca locale. Buone le condizioni di conservazione dell'edificio.

Pianta

Impianto planimetrico a croce latina con transetto in prossimità del presbiterio, i cui bracci laterali ospitano la cappella della Madonna del Carmine, a sinistra, e la Cappella dedicata alla morte di S. Giuseppe, a destra. Il presbiterio a pianta rettangolare, rialzato di due gradini e di larghezza di poco ridotta rispetto l’aula, si conclude con il coro a fondale piatto. Lateralmente al presbiterio si collocano l’ambiente della sacrestia, a destra, ed un locale di servizio sul lato opposto, entrambi direttamente comunicanti con il presbiterio stesso. Dalla sacrestia avviene il collegamento con il campanile, la cui struttura si eleva in addossamento al fianco orientale della chiesa. L’ingresso principale si apre al centro della parete di facciata ed è preceduto da una bassa scalinata esterna a tre gradini a partire dall’ampio sagrato antistante. E’ presente un ingresso laterale lungo il fianco orientale. Addossata al fianco occidentale della chiesa si sviluppa l’edificio ospitante la casa canonica.

Facciata

Facciata neoclassica, a capanna. Due lesene angolari non scanalate di ordine ionico incorniciano il semplice portale d'ingresso rettangolare sovrastato da un piccolo rosone e sostengono la trabeazione. Il perimetro del frontone è decorato con una semplice cornice modanata. Al centro del timpano è incastonata una piccola effige della Madonna del Carmine. Sul vertice sommitale, infissa in un supporto in muratura, campeggia una elaborata croce ferrea.

Strutture di elevazione

Le strutture di elevazione sono realizzate in muratura costituita da conci di pietra calcarea della Lessinia con tessitura a corsi regolari e legati con malta di calce. I paramenti esterni ed interni si presentano intonacati.

Strutture di orizzontamento e/o voltate

La navata è coperta da una volta in muratura suddivisa in campate da costolature trasversali in aggetto, in cui si alternano porzioni di ampiezza minore voltate a botte semplice, con tratti corrispondenti alle campate maggiori voltate a botte con unghie laterali. Il presbiterio è coperto da una semplice volta a botte in muratura con unghie laterali.

Coperture

La copertura a due falde sovrapposta all’aula e all’ambiente del presbiterio presenta una struttura portante costituita presumibilmente da capriate lignee a schema statico semplice (o semplici travature in corrispondenza del presbiterio), con orditura secondaria di tipo tradizionale e manto di copertura in lastre di pietra calcarea della Lessinia.

Pavimenti e pavimentazioni

La navata presenta una pavimentazione realizzata in quadrotte alternate di marmo rosso Verona e pietra calcarea bianca disposte a corsi obliqui. La pavimentazione del presbiterio è pavimentata in piastrelle quadrate di marmo biancone riquadrate da bordature in marmo rosso Verona.

Prospetti interni

L’ambiente interno è caratterizzato da un’armonica ed articolata composizione architettonica e decorativa che interessa organicamente gli alzati e le superfici voltate dell’aula e del presbiterio. I prospetti sono modulati da lesene in aggetto che definiscono campate di differente interasse, e sulle quali si imposta una cornice modanata in marmo rosso Verona che raccorda l’intera composizione interna. Il trattamento cromatico e di finitura de

1715 - 1715 (origini e costruzione intero bene )

La chiesa di Madonna del Carmine a Giare venne eretta come oratorio privato dalla famiglia Cipriani, originaria del luogo. Vi ci si recava saltuariamente per dir messa il parroco di Fane.

1874 - 1874 (costruzione sagrestia)

La sagrestia della chiesa, come si evince da una data incisa sul prospetto sud della stessa, venne costruita nel 1874.

1889/05/13 - 1889/05/13 (erezione in parrocchia carattere generale)

Il 13 maggio 1889 la chiesa di Madonna del Carmine in Giare venne smembrata da Fane ed eretta in parrocchia autonoma.

1959 - 1959 (erezione campanile)

Come si evince da una data incisa nella parte bassa del propetto orientale della torre campanaria, essa venne edificata nel 1959.

2005 - 2006 (riqualificazione sagrato )

Tra 2005 e 2006 venne riqualificato il sagrato antistante la chiesa di Giare.

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