Chiese in Provincia di Verona - città di : Chiesa di San Carlo Borromeo

Chiesa di San Carlo Borromeo
S. Carlo Borromeo

VERONA
Lugo , Grezzana (VR)
Culto: Cattolico
Diocesi: Verona
Tipologia: chiesa
Sconosciute sono le origini dell’oratorio. Probabile una fondazione nel corso del XVI sec. L’edificio venne ampliato sul finire del XVII sec. (area presbiterale e coro) e nella seconda metà del XX sec (aule fedeli). E’ di proprietà della chiesa parrocchiale di Sant’Apollinare in Lugo. Presenta facciata a capanna, in stile neoclassico. Orientamento a sud ovest. Torre campanaria adiacente al fianco nord-orientale della chiesa e con essa comunicante. Impianto planimetrico ad aula unica a forte... Leggi tutto
Fonte: BeWeB - Beni Ecclesiastici in Web

Dettagli

Sconosciute sono le origini dell’oratorio. Probabile una fondazione nel corso del XVI sec. L’edificio venne ampliato sul finire del XVII sec. (area presbiterale e coro) e nella seconda metà del XX sec (aule fedeli). E’ di proprietà della chiesa parrocchiale di Sant’Apollinare in Lugo. Presenta facciata a capanna, in stile neoclassico. Orientamento a sud ovest. Torre campanaria adiacente al fianco nord-orientale della chiesa e con essa comunicante. Impianto planimetrico ad aula unica a forte sviluppo longitudinale, presbiterio a pianta ottagonale rialzato di tre gradini; la parete meridionale del presbiterio si apre verso un’aula minore. L’aula è coperta da una controsoffittatura voltata a botte con unghie laterali, attraversata da un arcone trasversale; il presbiterio è chiuso da una cupola emisferica con lanterna sommitale. Copertura a doppia falda con struttura lignea portante, manto in coppi e lastre di pietra calcarea; copertura a padiglione a pianta ottagonale in corrispondenza del presbiterio. La pavimentazione è realizzata in piastrelle rettangolari di marmo botticino a cui si interpongono tozzetti quadrati in marmo nero. Le strutture di elevazione sono realizzate in muratura portante di conci di pietra calcarea locale legati con malta di calce; i paramenti esterni ed interni sono intonacati e tinteggiati. Buone le condizioni di conservazione dell’edificio.

Pianta

Oratorio di modeste dimensioni con impianto planimetrico ad aula unica a forte sviluppo longitudinale, presbiterio a pianta ottagonale (con profilo esterno lineare sul fianco settentrionale) rialzato di tre gradini e di ampiezza pari a quella della navata. La parete meridionale del presbiterio si apre verso un’aula minore rettangolare. L’ingresso principale si apre al centro della parete di facciata, direttamente prospiciente la strada comunale, e preceduto da una breve scalinata esterna; è presente un ingresso laterale in corrispondenza dell’aula minore. Sul lato meridionale della chiesa insiste l’edificio dell’antica casa canonica; la torre campanaria si eleva addossata alla parete settentrionale dell’aula, in prossimità del presbiterio.

Facciata

Facciata a capanna in stile neoclassico. Orientamento a sud-ovest. Al centro si apre il portale d’ingresso con architrave modanato. Lo sormonta un frontoncino. Più in alto una finestra di forma rettangolare illumina l’interno dell’edificio. Ai lati due paraste poggianti su altrettante zoccolature, sorreggono il timpano, al centro del quale è aperto un oculo. Sul vertice sommatale un’urna acroteriale.

Strutture di elevazione

Le strutture di elevazione sono realizzate in muratura portante di conci di pietra calcarea locale legati con malta di calce. I paramenti esterni ed interni sono intonacati e tinteggiati.

Strutture di orizzontamento e/o voltate

La navata è coperta da una controsoffittatura voltata a botte suddivisa in due settori da un arcone trasversale: il primo, di estensione maggiore, è scandito in tre campate da costolature in lieve aggetto, di cui la centrale con unghie laterali; il secondo, prossimo al presbiterio, è coperto da un’unica volta a botte unghiata. Il presbiterio è chiuso da una cupola emisferica, con lanterna sommitale, che si imposta su basso tamburo a pianta circolare raccordato mediante quatto arcate laterali e pennacchi sferici angolari al perimetro ottagonale della struttura di elevazione. Le superfici voltate sono intonacate e tinteggiate all’intradosso; una differente cromia sottolinea le modanature in rilievo.

Coperture

La struttura portante della copertura a due falde sovrapposta alla navata è realizzata presumibilmente con un sistema di capriate lignee a schema statico semplice; orditura secondaria di tipo tradizionale; manto in coppi di laterizio e lastre di pietra calcare della Lessinia lungo la linea di imposta delle falde. Il tamburo che sovrasta il presbiterio è chiuso da una copertura a padiglione a pianta circolare, con lanterna centrale emergente

XVI sec. - XVI sec. (origini e costruzione intero bene)

Sconosciute sono le origini dell’oratorio. Gli abitanti della contrada ricordano una tradizione seconda la quale il cardinale Carlo Borromeo in viaggio verso Trento per recarsi al Concilio, fece sosta nel 1560 a Corrubio. E’ ipotizzabile che un oratorio allora già esistesse e che in seguito alla canonizzazione del cardinale, avvenuta nel 1610, l’edificio sia stato a lui dedicato in ricordo del suo passaggio.

1682 - 1684 (ricostruzione intero bene)

Tra 1682 e 1684 gli abitanti della contrada ampliarono l’oratorio costruendo un’area presbiterale più ampia ed un nuovo coro.

XX sec. - XX sec. (ampliamento intero bene)

Risale alla seconda metà del XX sec. l’ampliamento dell’edificio con la costruzione sul fianco sud orientale di un locale direttamente comunicante con il presbiterio, utilizzato come aula per i fedeli.

Mappa

Cimiteri a VERONA

Via Roe 1 Cerea (Vr)

Via Santa Toscana Zevio (Vr)

Piazzale Fenil Novo San Martino Buon Albergo (Vr)

Onoranze funebri a VERONA

Via Roma 47 Grezzana

Via Messedaglia 144 Villafranca Di Verona

Snc, Via Fontanelle Snc San Bonifacio