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Chiese in Provincia di Verona - città di : Chiesa della Beata Vergine Maria in dall'Oca Bianca
Chiesa della Beata Vergine Maria in dall'Oca Bianca
Chiesa di Beata Vergine Maria in Dall'Oca Bianca
Dettagli
La chiesa della Beata Vergine Maria venne edificata tra 1937 e 1938 ed ampliata nel 1953. L’erezione in parrocchia risale al 21 giugno del 1941, la consacrazione all’11 ottobre 1992 su decreto del vescovo di Verona Giuseppe Amari. La chiesa, dalle origini al 1945 fu officiata dal clero diocesano, nel 1945 venne assegnata ai Poveri Servi della Divina Provvidenza che la amministrarono fino al 1976, anno in cui subentrò nuovamente il clero diocesano. Dal 2011 è di proprietà diocesana (precedentemente di proprietà comunale). Esternamente l’edificio si presenta con facciata continua, affiancata da due ali. Orientamento a meridione. Torre campanaria addossata al fianco occidentale del presbiterio. Impianto planimetrico a tre navate separate da due file di archeggiature a tutto sesto, presbiterio quadrangolare rialzato di due gradini e concluso con abside a sviluppo semicircolare. Le pareti d’ambito della navata centrale sono ritmate da pilastri in laterizio che si prolungano fino alla cornice sommitale; i fianchi longitudinali delle navate minori sono rimati da arcatelle cieche a tutto sesto in mattoni di laterizio. L’ambiente interno della chiesa è coperto dalla sovrapposta struttura di copertura con travature e capriate a vista. Copertura a due falde in corrispondenza della navata maggiore e ad unica falda lungo le navate laterali; manto in coppi di laterizio. La pavimentazione dell’aula è realizzata in piastrelle di cemento con graniglia di marmo; il presbiterio è pavimentato in lastre di nembro rosato.
Pianta
La chiesa presenta un impianto planimetrico di tipo basilicale a tre navate, separate da due file di otto pilastri a sezione rettangolare, con asse maggiore longitudinale; la navata maggiore si prolunga con il vano a pianta quadrangolare del presbiterio, rialzato di due gradini e concluso con l’abside a sviluppo semicircolare. Lungo le pareti longitudinali delle navate minori si dispongono alcuni altari minori. Sul lato orientale della chiesa insiste il complesso edilizio della casa canonica e delle opere parrocchiali, con sacrestia in corrispondenza del presbiterio; sul lato occidentale del presbiterio si addossa la torre campanaria. L’ingresso principale, con bussola lignea interna, si apre al centro della parete di facciata verso il modesto sagrato antistante; è presente un’entrata laterale sul fianco occidentale dell’aula (navata sinistra).
Facciata
Facciata continua di forma rettangolare, affiancata da due ali, corrispondenti internamente alle navatelle laterali. Al centro del prospetto di apre il portale d’ingresso di forma rettangolare con profili in mattoni faccia a vista. Sopra il portale un oculo di grandi dimensioni illumina l’interno dell’edificio. Nelle due ali laterali sono aperte due monofore a tutto sesto.
Strutture di elevazione
Le strutture di elevazione sono realizzate con un’intelaiatura portante costituita da pilastrature in mattoni pieni di laterizio legati con malta di calce, e con setti murari di tamponamento anch’essi in laterizio.
Strutture di orizzontamento e/o voltate
L’ambiente interno della chiesa è coperto dalla sovrapposta copertura a due falde (e a falda unica a chiusura delle navate minori) con travature e capriate lignee a vista. Il vano dell’abside è chiuso da un solaio piano con decorazione pittorica verso l’intradosso.
Coperture
Copertura a due falde in corrispondenza della navata centrale con struttura portante composta da capriate lignee a schema statico semplice con monaco centrale e saette di controventatura; copertura ad unica falda inclinata a chiusura delle navate laterali, sostenuta da falsi puntoni lignei in pendenza; orditura secondaria di tipo tradizionale realizzata con arcarecci e travetti e sovrapposto assito; manto in coppi di laterizio.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione dell’aula è realizzata in piastrelle rettangolari di cemento con impasto a tinta chiara con scaglie di marmi policromi. Il piano del presbiterio, rialzato di
1937 - 1938 (origini e costruzione intero bene)
L’edificazione della chiesa della Beata Vergine Maria, inserita nel contesto della costruzione del quartiere denominato “Villaggio Dall’Oca Bianca” o Borgonuovo, iniziò nel 1937 e terminò nel 1938.
1941/06/21 - 1941/06/21 (erezione in parrocchia carattere generale)
L’erezione della parrocchia della Maternità della Beata Vergine Maria risale al 21 giugno del 1941. Il territorio venne smembrato dalla parrocchia di S. Antonio Abate al Chievo. Decreto a firma del vescovo di Verona Girolamo Cardinale (1923-1954).
1945 - 1976 (cambio amministrazione carattere generale)
Originariamente officiata dal clero diocesano, nel 1945 la parrocchia di Borgonuovo venne assegnata ai Poveri Servi della Divina Provvidenza che la amministrarono fino al 1976, anno in cui subentrò nuovamente il clero diocesano.
1953 - 1953 (ampliamento intero bene)
Nel 1953 la chiesa venne ampliata in lunghezza in direzione della facciata, che venne rinnovata nelle forme attuali.
1992/10/11 - 1992/10/11 (consacrazione carattere generale)
La chiesa della Beata Vergine Maria venne consacrata in data 11 ottobre 1992 dal vescovo di Verona Attilio Nicora (1992-1997).
1993 - 1993 (rifacimento copertura )
Risale al 1993 il rifacimento della copertura della chiesa.
2000 - 2005 (tinteggiatura e costruzione interno e rampa)
Tra 2000 e 2005 la chiesa venne tinteggiata internamente e fu costruita la piccola rampa accesso disabili situata a lato dell’ingresso.
Cimiteri a VERONA
Onoranze funebri a VERONA
