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Chiese in Provincia di Verona - città di : Chiesa di Santa Maria della Neve
Chiesa di Santa Maria della Neve
S. Maria della Neve
Dettagli
Un primo edificio di culto dedicato a S. Maria della Neve venne edificato a Ferrazze tra il 1692 ed il 1699 come oratorio privato dalla famiglia Spinetta. Una volta edificata l’attuale chiesa parrocchiale (1929), l’oratorio venne convertito in abitazione privata. L’erezione in parrocchia risale al 1939, la consacrazione al 1941. Esternamente l’edificio si presenta con facciata rivolta a meridione. Torre campanaria situata a lato del fianco occidentale della chiesa. Impianto planimetrico ad unica ampia aula rettangolare con due cappelle laterali emergenti, ospitanti rispettivamente l’altare del S. Cuore, sul lato occidentale, e l’altare della Madonna sul lato opposto; presbiterio quadrangolare rialzato di due gradini concluso con il coro a fondale piatto. Lo spazio della navata è ritmato da ampi arconi trasversali a tutto sesto su paraste con cornice a dentelli che scandiscono le pareti laterali; ampie archeggiature si aprono verso gli altari laterali. Il presbiterio venne decorato da Giuseppe Resi (1904-1974) con tre grandi pitture raffiguranti la “Madonna della Neve”, la “Trasfigurazione” e l’”Ultima Cena”; l’arco trionfale è decorato con un ciclo pittorico raffigurante l’”Annunciazione”, l’”Incoronazione” e la “Natività di Gesù Cristo”. Copertura a due falde con travature lignee a vista con sovrapposte tavelle in cotto decorate in corrispondenza dell’aula; il presbiterio è sovrastato da due ampie volte a crociera in canniccio; manto in coppi di laterizio. La pavimentazione è realizzata in piastrelle di cemento con graniglia di marmi policromi; in marmo rosso Verona i gradini che introducono al presbiterio. Buone le condizioni di conservazione dell’edificio.
Pianta
La chiesa presenta un impianto planimetrico ad unica ampia aula rettangolare con asse maggiore longitudinale; presbiterio a pianta rettangolare, rialzato di due gradini e di ampiezza ridotta rispetto la navata, concluso con il coro a fondale piatto. Lungo i fianchi dell’aula, in posizione centrale, si aprono due semi-cappelle laterali emergenti, ospitanti rispettivamente l’altare del S. Cuore, sul lato occidentale, e l’altare della Madonna sul lato opposto. Sul fianco orientale del presbiterio si colloca la sacrestia, inserita al piano terra dell’adiacente volume edilizio della casa canonica; sul lato opposto un vano di servizio adibito a centrale termica. L’ingresso principale, con bussola lignea interna, si apre al centro della parete di facciata, preceduto da una breve scalinata esterna; su entrambi i fianchi dell’aula è presente in ingresso laterale. La torre campanaria si eleva in posizione isolata sul lato occidentale della navata.
Facciata
Facciata a capanna rivolta a meridione. Al centro si apre il portale d’ingresso di forma rettangolare. Al di sopra del portale un rosone a dodici petali illumina l’interno della chiesa. Lungo i sottogronda degli spioventi corre una decorazione ad archetti pensili a tutto sesto. Sul vertice sommitale campeggia una croce litica.
Strutture di elevazione
Le strutture di elevazione sono realizzate in muratura portante di pietrame misto legato con malta di calce. Sono presenti due tiranti metallici traversali in corrispondenza delle reni degli arconi in muratura che ritmano longitudinalmente la navata. I paramenti murari esterni ed interni sono intonacati e tinteggiati.
Strutture di orizzontamento e/o voltate
L’ambiente dell’aula è coperto dalla struttura lignea della sovrapposta copertura a due falde con travature a vista e con sovrastante manto in tavelle di cotto intonacate e decorate con motivi geometrici policromi a tempera. Il presbiterio è chiuso da due ampie volte a crociera, intervallate da una costolonatura liscia traversale, realizzate in canniccio collegato ad una centinatura lignea portante, intonacate e tinteggiate verso l’intradosso e decorate con semplici cornici a disegno geometrico.
Coperture
La struttura portante della copertura a due falde sovrapposta all’aula è costituita da una
1692 - 1699 (origini e costruzione intero bene)
La chiesa di S. Maria della Neve alle Ferrazze venne edificata tra 1692 e 1699 dalla famiglia Spinetta come oratorio privato a servizio della propria casa dominicale. L’edificio, sorse all’interno dei confini della pieve di S. Maria Assunta in Montorio “a qua dixtat ad sex miliaria” e dalla quale dipende pastoralmente.
1929 - 1929 (origini e costruzione intero bene)
Nel 1929 gli abitanti di Ferrazze edificarono una nuova chiesa, l’attuale. L’oratorio di S. Maria delle Neve, divenuto di proprietà della famiglia Nicolini venne convertito in abitazione privata.
1939/01/04 - 1939/01/04 (erezione in parrocchia carattere generale)
L’erezione in parrocchia risale al 4 gennaio 1939 con decreto del vescovo di Verona Girolamo Cardinale.
1941/08/10 - 1941/08/10 (consacrazione carattere generale)
L’edificio venne consacrato il 10 agosto 1941 dal vescovo di Verona Girolamo Cardinale.
Cimiteri a VERONA
Onoranze funebri a VERONA
