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Chiese in Provincia di Verona - città di : Chiesa di San Pietro Apostolo
Chiesa di San Pietro Apostolo
S. Pietro Apostolo
Dettagli
Ignote le origini della chiesa di S. Pietro di Legnago. Nel 1454 è già chiesa parrocchiale. Demolita e ricostruita nel corso della prima metà del XVII sec. fu riedificata nelle forme attuali nella prima metà del XIX sec. La torre campanaria è settecentesca. Esternamente l’edificio si presenta con facciata a capanna rivolta a meridione. Torre campanaria addossata al fianco occidentale della chiesa. Impianto planimetrico a croce latina, con unica aula rettangolare, transetto trasversale con bracci laterali a sviluppo semicircolare, presbiterio quadrangolare di ampiezza ridotta rialzato di tre gradini, concluso con abside semicircolare; lungo i fianchi dell’aula sei semi-cappelle laterali accolgono gli altari del Crocifisso, dell’Addolorata e di S. Rocco, sul lato sinistro, e gli altari di S. Teresa, della Madonna del Rosario e di S. Giuseppe, sul lato opposto. I prospetti sono scanditi da lesene d’ordine corinzio su cui si imposta l’alta trabeazione sommitale; le cappelle laterali sono introdotte da archeggiature a tutto sesto inquadrate dall’ordine; lungo il registro superiore delle pareti si svolge un ciclo pittorico, opera del pittore Vittorio Pittaco (1898), raffigurante undici episodi della vita di Gesù Cristo. La navata è coperta da una volta a padiglione con lunette; il presbiterio è sovrastato da una calotta emisferica con decorazione a cassettoni; nel catino absidale sono dipinti “Gesù Cristo buon pastore tra S. Paolo e S. Pietro”; decorazioni pittoriche realizzate da Agostino Pegrassi. Copertura a due falde con struttura lignea portante e manto in coppi di laterizio. La pavimentazione della navata è caratterizzata da un disegno geometrico policromo realizzato in seminato alla veneziana; il piano del presbiterio è pavimentato in marmi policromi.
Pianta
La chiesa presenta un impianto planimetrico a croce latina, con unica ampia aula rettangolare a marcato sviluppo longitudinale, transetto trasversale con bracci laterali emergenti di ridotta profondità a sviluppo semicircolare, presbiterio quadrangolare di ampiezza ridotta rialzato di tre gradini, concluso con abside semicircolare. Lungo i fianchi dell’aula si aprono sei semi-cappelle laterali emergenti, tre su ciascun lato e fra loro prospicienti, di cui quelle prossime al presbiterio corrispondono ai bracci del transetto, in cui trovano sede gli altari del Crocifisso, dell’Addolorata e di S. Rocco, sul lato occidentale (sinistro), e gli altari di S. Teresa, della Madonna del Rosario e di S. Giuseppe, sul lato opposto. Sul fianco orientale del presbiterio si colloca un’aula minore per i fedeli; sul lato opposto insistono la cappella feriale e la torre campanaria; sul fianco sinistro dell’aula avviene l’accesso al locale della sacrestia. L’ingresso principale della chiesa, con bussola lignea interna, si apre al centro della parete di facciata verso l’ampio sagrato antistante. Lungo la parte di controfacciata si sviluppa il soppalco ligneo della cantoria con l’organo.
Facciata
Facciata a capanna in stile neoclassico. Due coppie di semicolonne con capitelli corinzi reggono la trabeazione su cui si imposta il timpano aggettante ed inquadrano centralmente il portale d’ingresso timpanato. Più in alto, all’interno di una specchiatura, si legge la seguente iscrizione: “D.O.M. CASA DI PREGHIERA”. Ai lati del portale due nicchie ospitano le statue dei SS. Pietro e Paolo.
Strutture di elevazione
Le strutture di elevazione sono realizzate in muratura portante in mattoni pieni di laterizio legati con malta di calce e con tessitura regolare. I paramenti murari esterni si presentano privi di intonacatura (ad eccezione della facciata); le pareti interne sono intonacate e tinteggiate.
Strutture di orizzontamento e/o voltate
La navata è coperta da un’ampia volta a padiglione con lunette sottolineate da semplici cornici. Il presbiterio è sovrastato da una calotta emisferica su pennacchi, con decorazione a cassettoni. Nel catino absidale, tripartito da costolonature,
1454 ante - 1454 (origini ed erezione in parrocchia carattere generale)
Ignote le origini della chiesa di S. Pietro, edificata come cappella soggetta alla pieve di S. Martino in Legnago. La prima citazione diretta proviene dalla visita pastorale del vescovo di Verona Ermolao Barbaro (1453-1471) in loco nel 1454. Dal verbale si evince che in tale data S. Pietro era già stata eretta in parrocchia.
XVII sec. - XVII sec. (ricostruzione intero bene)
Nel corso della prima metà del XVII sec. la chiesa di epoca romanica fu demolita e ricostruita in forme tardo rinascimentali.
XVIII sec. - XVIII sec. (costruzione campanile )
Risale al XVIII sec. l’erezione della torre campanaria.
1835 ante - 1835 (ricostruzione intero bene)
Entro il 1835 l’edificio seicentesco fu demolito e riedificato nelle forme attuali (eccetto l’abside ed il campanile settecentesco che furono mantenuti).
Cimiteri a VERONA
Onoranze funebri a VERONA
