Chiese in Provincia di Verona - città di : Chiesa di San Michele

Chiesa di San Michele
Chiesa di San Michele ai Monti S. Michele

VERONA
Monti, Malcesine (VR)
Culto: Cattolico
Diocesi: Verona
Tipologia: chiesa
La chiesa di S. Michele è citata per la prima volta (come chiesa di S. Angelo) nel 1159 nel breve di Papa Adriano IV come cappella soggetta alla pieve di S. Stefano in Malcesine. Nel XVI sec. risulta priva di reddito e non officiata in quanto ricettacolo di animali. Chiusa al culto per decreto napoleonico nel 1797, nel 1908 fu restaurata e rinnovata nelle forme attuali. Esternamente si presenta con semplice facciata a capanna rivolta ad occidente. Torre campanaria addossata al fianco... Leggi tutto
Fonte: BeWeB - Beni Ecclesiastici in Web

Dettagli

La chiesa di S. Michele è citata per la prima volta (come chiesa di S. Angelo) nel 1159 nel breve di Papa Adriano IV come cappella soggetta alla pieve di S. Stefano in Malcesine. Nel XVI sec. risulta priva di reddito e non officiata in quanto ricettacolo di animali. Chiusa al culto per decreto napoleonico nel 1797, nel 1908 fu restaurata e rinnovata nelle forme attuali. Esternamente si presenta con semplice facciata a capanna rivolta ad occidente. Torre campanaria addossata al fianco settentrionale della chiesa (a lato dell’abside antica). Impianto planimetrico ad unica aula rettangolare di modeste dimensioni, con altare addossato alla parete di fondo. I prospetti interni, semplicemente intonacati e tinteggiati, sono cinti perimetralmente da una cornice sommitale decorata con un motivo ad archetti ogivali pensili. L’aula è coperta da una controsoffittatura piana ornata verso l’intradosso con decorazioni a tempera. Copertura a due falde con strutture lignee portanti e manto in coppi di laterizio. La pavimentazione è realizzata in piastrelle quadrate di cemento di colore bianco e grigio.

Pianta

La chiesetta presenta un impianto planimetrico ad unica aula rettangolare di modeste dimensioni, con altare addossato alla parete di fondo, oltre la quale si colloca un vano emergente a sviluppo semicircolare adibito a sacrestia. L’ingresso principale si apre al centro della parete di facciata, preceduto all’esterno da alcuni gradini.

Facciata

Facciata a capanna rivolta ad occidente. Al centro si apre il portale d’ingresso di forma rettangolare sovrastato da un piccolo rosone.

Strutture di elevazione

Le strutture di elevazione sono realizzate in muratura portante di pietrame composto in prevalenza da conci di pietra calcarea locale legati con malta di calce. E’ presente un tirante metallico di controventatura in corrispondenza della parete di facciata. I paramenti murari esterni presentano un rivestimento ad intonaco; le pareti interne sono intonacate e tinteggiate.

Strutture di orizzontamento e/o voltate

L’aula è coperta da una controsoffittatura piana in canniccio intonacato, ornata verso l’intradosso con decorazioni a tempera, collegata ad un’orditura portante costituita da travature lignee e raccordata con una modanatura a guscia alla cornice sommitale dei prospetti interni.

Coperture

Copertura a due falde con presunta struttura portante costituita capriate lignee semplici; orditura secondaria composta da arcarecci e travetti con sovrapposto assito ligneo; manto in coppi di laterizio.

Pavimenti e pavimentazioni

La pavimentazione interna è realizzata in piastrelle quadrate di cemento color bianco e grigio.

Prospetti interni

Il piccolo e modesto ambiente interno della chiesa presenta i prospetti semplicemente intonacati e tinteggiati, cinti perimetralmente da una cornice sommitale decorata con un motivo ad archetti ogivali pensili, che segna l’imposta della struttura di orizzontamento; alla parete di fondo si addossa l’altare in marmi policromi.

Prospetti esterni

I prospetti esterni, dalle linee semplici e regolari, presentano un semplice rivestimento ad intonaco.

Campanile

Torre campanaria di epoca romanica, addossata al fianco settentrionale della chiesa (a lato dell’abside antica). Basamento a pianta quadrangolare. Cella campanaria a bifore con capitelli a stampella. Copertura tronco-piramidale terminante con un pinnacolo.

1159ante - 1159 (origini e costruzione intero bene)

La chiesa di S. Michele è citata per la prima volta (come chiesa di S. Angelo) nel 1159 nel breve di Papa Adriano IV come cappella soggetta alla pieve di S. Stefano in Malcesine.

XVI sec. - XVI sec. (visite pastorali del XVI sec. carattere generale)

Dai verbali delle visite pastorali del XVI sec. (1529, 1532 e 1595) risulta che la chiesa non era dotata di alcun reddito e che non vi si celebrava, in quanto ricettacolo di animali.

1797/07/15 - 1797/07/15 (soppressione napoleonica carattere generale)

La chiesa di S. Michele fu chiusa al culto per decreto napoleonico in data 15 luglio 1797.

1908 - 1908 (rinnovamento intero bene)

Nel 1908 la chiesetta fu rinnovata nelle forme attuali. L’antica abside fu nascosta internamente dalla costruzione di un muro parallelo alla facciata, l’aula fu allungata di m. 2.20 in direzione ovest, con il conseguente rifacimento della facciata. Infine aula e presbiterio furono coperte da un controsoffitto piano.

1915 - 1919 (chiusura e riapertura al culto carattere generale)

La chiesa di S. Michele tra 1915 e 1918 fu chiusa al culto, passando ad uso profano. Fu riconciliata al culto in data nel maggio del 1919.

Mappa

Cimiteri a VERONA

Via Roe 1 Cerea (Vr)

Via Casello Sorga' (Vr)

Via Corso San Lorenzo Pescantina (Vr)

Onoranze funebri a VERONA

Snc, Via Gardesana Snc Bardolino

Via Strà, 108 37030 Colognola Ai Colli

Via Messedaglia 115 Villafranca Di Verona