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Chiese in Provincia di Verona - città di Verona Città: Chiesa di San Fermo Minore di Brà
Chiesa di San Fermo Minore di Brà
S. Fermo Minore di Brà
Dettagli
La chiesa di S. Fermo Minore (o dei Filippini) fu edificata tra il 1746 e il 1791 per volere della Congregazione dell'Oratorio o dei Fillippini in sostituzione di una pre-esistente abbazia benedettina risalente al XIV sec. Progetto a firma dell'arch. Giuseppe Camerata. Durante la II Guerra Mondiale la chiesa venne gravemente danneggiata da un bombardamento aereo. La ricostruzione fu ultimata tra il 1952 ed il 1954. Esternamente l'edificio si presenta con facciata alla palladiana rivolta ad oriente. Torre campanaria parzialmente inglobata in un edificio ad uso abitativo adiacente al presbiterio. Impianto planimetrico ad unica aula rettangolare, con presbiterio quadrangolare rialzato di tre gradini concluso con il coro a fondale piatto; lungo i fianchi della navata quattro semi-cappelle laterali accolgono l’altare di S. Filippo Neri e l’altare di Maria Celeste, sul lato sinistro, l’altare della Sacra Famiglia e l’altare del S. Cuore, sul lato opposto. I prospetti interni sono scanditi da lesene e semicolonne d’ordine corinzio, impostate su alto piedistallo, su cui si sviluppa la trabeazione sommitale; le cappelle laterali sono introdotte da archeggiature modanate inquadrate dall’ordine; lungo il settore inferiore delle pareti dell’aula quattordici nicchie accolgono altrettante statue raffiguranti i dodici Apostoli , S. Paolo e S. Lucia. L’aula è coperta da una volta a botte con testate a padiglione ed unghie laterali; il presbiterio è sovrastato da una cupolina semisferica; il vano del coro è chiuso da una breve volta a botte. Copertura a due falde con struttura lignea portante e manto in coppi di laterizio. La pavimentazione dell’aula, realizzata con lastre rettangolare di marmo chiaro di Botticino, è percorsa lungo la corsia centrale da una fascia realizzata in quadrotte di breccia rosata con bordatura in marmo verde alpi. Il piano del presbiterio è pavimentato con lastre di nembro rosato.
Pianta
La chiesa presenta un impianto planimetrico ad unica ampia aula rettangolare con asse maggiore longitudinale, presbiterio quadrangolare emergente, rialzato di tre gradini e di ampiezza ridotta, concluso con il coro a fondale piatto. Lungo i fianchi della navata si aprono quattro semi-cappelle laterali, due su ciascun lato e fra loro prospicienti, in cui trovano sede l’altare di S. Filippo Neri e l’altare di Maria Celeste, sul lato meridionale (sinistro), l’altare della Sacra Famiglia (con S. Sebastiano Valfrè, S. Carlo Borromeo, S. Giovanna Francesca Fremiot di Chantal e S. Francesco di Sales) e l’altare del S. Cuore, sul lato opposto. Sul fianco settentrionale del presbiterio si collocano il locale della sacrestia e la torre campanari; sul lato opposto è presente la cappella feriale. L’ingresso principale, con bussola interna, si apre al centro della parete di facciata.
Facciata
Facciata alla palladiana. Orientamento a levante. Due coppie di colonne e pilastri compositi la tripartiscono. Centralmente si apre il portale d'ingresso timpanato. Oltre il portale un'ampia finestra di forma semicircolare illumina l'interno dell'edificio. Lateralmente due nicchie ospitano le statue dei SS. Fermo e Rustico. Chiude il prospetto il timpano aggettante coronato dalle statue della Vergine, di S. Francesco di Sales e di S. Filippo). Sui vertici delle ali laterali le statue dei SS. Carlo e Caterina.
Strutture di elevazione
Le strutture di elevazione sono realizzate in muratura portante di pietrame misto legato con malta di calce, composto da conci di pietra calcarea, tufo e mattoni pieni in laterizio; sono presenti contrafforti murari lungo i fianchi longitudinali dell’aula. I paramenti murari esterni ed interni presentano un rivestimento ad intonaco.
Strutture di orizzontamento e/o voltate
L’ambiente dell’aula è coperto da un’ampia volta a botte con testate a padiglione ed unghie laterali in corrispondenza delle finestrature sovrapposte alle cappelle laterali. Il presbiterio è sovrastato da una cupolina impostata su quattro
1746 - 1791 (costruzione intero bene )
La chiesa di S. Fermo Minore fu edificata tra il 1746 e il 1791 per volere della Congregazione dell'Oratorio o dei Fillippini in sostituzione di una pre-esistente abbazia benedettina risalente al XIV sec. Progetto a firma dell'arch. Giuseppe Camerata.
1791 - 1791 (consacrazione carattere generale )
Il nuovo edificio fu consacrato nel 1791 dal vescovo di Verona Andrea Avogadro (1790-1805).
1943 - 1954 (restauro e ricostruzione intero bene )
Durante la II Guerra Mondiale la chiesa venne gravemente danneggiata da un bombardamento aereo. Il tetto, l'abside, parte del fianco sinistro e l'adiacente oratorio (opera dell'arch. Adriano Cristofali) andarono distrutti. La ricostruzione fu ultimata tra il 1952 ed il 1954.
1988 - 1988 (restauro facciata )
Risale al 1988 l'intervento di restauro della facciata principale.
Cimiteri a VERONA
Onoranze funebri a VERONA
