Oggi l’autopsia sull’operaio morto a Carpenedolo: l’ipotesi è omicidio colposo
Per la morte del 44enne originario di Medole la procura apre un fascicolo per ora contro ignoti. Attesa per i funerali. Fuori pericolo il collega ventenne che era con lui

Sarà eseguita questa mattina l’autopsia sul corpo di Gianfranco Corso, 44 anni, l’operaio (originario di Medole, residente a Carpenedolo) morto dopo cinque giorni di agonia in ospedale per aver respirato fumi tossici durante le operazioni di spurgo in un pozzo.
Nel frattempo la procura di Brescia, e nello specifico il pm Lisa Saccaro, del Dipartimento infortuni e sicurezza sul lavoro, ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e lesioni personali colpose contro ignoti. Al momento infatti non ci sono indagati....
Pubblicato su Gazzetta di Mantova